Prima di scegliere il proprio operatore ADSL è opportuno tenere a mente alcune caratteristiche da valutare con attenzione: parliamo di consumi, di tariffe, di velocità e soprattutto di copertura di connessione. Ormai è impossibile pensare di non avere Internet a casa perché la rete viene utilizzata per qualsiasi attività, dal controllo del mobile dell’Ikea che ci interessa fino all’home banking, dal pagamento delle tasse alla prenotazione dell’albergo per le vacanze o del treno per un viaggio.
Siccome l’abbonamento ad Internet ha un costo è opportuno individuare l’offerta giusta in funzione delle proprie reali esigenze scegliendo quella che garantisce il rapporto migliore per qualità e prezzo a seconda di quel che davvero ci serve.
Le domande che aiutano a scegliere la connessione ADSL giusta
La prima domanda da farci quindi risulta la seguente: quali sono le nostre abitudini come navigatori del Web? Ci serve solamente internet o anche un numero fisso per effettuare e ricevere chiamate da casa? Alcuni piani tariffari mobili infatti risultano così convenienti da poter pensare di evitare di avere un numero fisso e scegliere eventualmente solamente un contratto che fornisca semplicemente una connessione ADSL senza doversi preoccupare della linea telefonica e del numero di casa.
La domanda successiva è comprendere quanto tempo si trascorra effettivamente su Internet, perché esistono dei piani molto favorevoli per chi naviga solo la sera, per chi preferisce pagare a consumo perché si collega poche ore alla settimana oppure una forma di tariffazione flat per chi naviga tutto il giorno.
Velocità di connessione e abitudini: ADSL o fibra
Un altro aspetto importante riguarda la velocità di connessione: quelle più performanti risultano tendenzialmente più costose, tuttavia è fondamentale valutare se la copertura del servizio sia eccellente nella zona di nostro interesse. Per prima cosa quindi invitiamo a contattare gli operatori per valutare la copertura: possiamo ottenere risposta attraverso gli appositi siti Internet o con una telefonata.
È utile anche chiedere agli eventuali vicini di casa quale operatore sfruttano e come si trovano. Un altro aspetto da valutare riguarda le reali abitudini di utilizzo di Internet: se siamo degli appassionati giocatori di video game on-line, se amiamo guardare i film streaming e sfruttare qualche abbonamento tipo Netflix o Amazon Prime video, ecco allora che le qualità della connessione andranno decisamente ad elevarsi tanto da far optare per un supporto fibra.
Attenzione a quello che si firma
Qualsiasi sia il contratto che ci sottoporranno è opportuno leggerlo con attenzione e senza fretta: invitiamo quindi a prendersi il tempo per riflettere sulle varie clausole. I documenti si ritrovano facilmente anche on-line nei vari siti degli operatori, compresa la specifica di certe offerte che possono essere completate e ultimate solamente con un operatore oppure direttamente sul sito Web del provider a seconda della scelta.
Un occhio di riguardo dev’essere rivolto alle modalità di chiusura del contratto che in alcuni casi possono prevedere alcuni anni di vincolo per uscire dai quali prima del tempo è necessario versare una somma, così come le modalità di restituzione del modem, nel caso esso sia di proprietà dell’operatore.
In caso di dubbio è sempre bene evitare di sottoscrivere contratti al volo all’interno dei centri commerciali o rispondendo alla chiamata di un call center, non perché necessariamente l’offerta non sia seria e conveniente, quanto per potersi prendere il tempo di decidere e valutare con attenzione ogni aspetto. A tale proposito quindi potreste proporre all’operatore che vi sta illustrando il contratto di poter essere ricompattati o di prendere un nuovo appuntamento per la decisione finale,magari dopo essersi consultati con un amico esperto. 😉