Il primo smartphone ad uscire sul mercato con un foro sul display è il nuovo Samsung Galaxy A8S, che batte sul tempo le presentazioni dei vari competitors internazionali. Questo display, che inizialmente sarà disponibile solo in un modello venduto in oriente, si caratterizza per dimensioni generose da 6,4 pollici, e una risoluzione estremamente elevata. La casa coreana ha curato la qualità della fotocamera principale da ben 24 megapixel, priva di un sensore per il riconoscimento del volto ma incorniciata da uno schermo che coprirà praticamente tutto il lato frontale del dispositivo.
Il buco sul display rappresenta la novità forse più attesa e corrisponderà al nuovo alloggio della fotocamera: tuttavia la stampa specializzata si domanda se tale caratteristica possa risultare in qualche modo fastidiosa durante l’utilizzo del telefono specialmente per quanto riguarda la visione di video e filmati o l’esecuzione di giochi in full screen. Samsung ha comunque deciso di rilasciare sul mercato il nuovo telefono senza lunghe fasi di test, precedendo gli altri brand per offrire una nuova spinta economica ai propri prodotti, sollecitando la curiosità di tutti gli appassionati di tecnologia.
Le caratteristiche di questo cellulare lo includono tra gli smartphone più performanti nella fascia media, anche grazie alle tre fotocamere da 24, 10 e 5 megapixel, più il sensore per le impronte digitali. Saranno presentate due versioni che si differenzieranno per la quantità di memoria RAM, rispettivamente da 6 e 8 gigabyte mentre quella interna sarà di base da 128 GB ma espandibile attraverso l’inserimento di una micro SD, supportata fino a una capacità complessiva di 512 GB.
Fotografie e funzioni sempre più avanzate per risultati professionali
La tripla fotocamera è ormai diventata una moda per vari smartphone di nuova generazione e Samsung ha aderito proprio nel 2018 con il suo galaxy A7. Il primo telefono a conquistare il pubblico con il triplo occhio è stato il Huawei P20 Pro. Grazie a tale scelta, vengono offerte ulteriori funzionalità per migliorare l’esperienza degli utenti e garantire loro scatti unici ed estremamente semplici da realizzare. Anche i fotografi inesperti potranno così ottenere risultati estremamente avanzati.
Per quanto riguarda la caratteristica del buco sul display, si tratta di una nuova tecnica di allocamento della fotocamera, soluzione che ha preso il posto del notch. Il notch in pratica corrisponde alla lunetta che ospita la fotocamera anteriore e i vari sensori del telefono, collocata normalmente nella parte superiore del dispositivo. Questa piccola area si innesta quindi nella parte più alta del display, in maniera che lo schermo possa estendersi anche ai lati dello stesso. Tuttavia gli smartphone con il buco riducono l’area precedentemente occupata dalla lunetta regalando un’esperienza quasi totalmente full screen. Si tratta di una soluzione più discreta che le varie aziende possono decidere di inserire al centro oppure di lato, il più possibile vicino alla cornice. Tuttavia tale soluzione potrebbe in qualche modo ridurre i sensori a disposizione degli utenti, la cui posizione andrebbe eventualmente ripensata in modo alternativo e strategico.
Sei favorevole a questa nuova tendenza nel mondo degli smartphone o preferisci il più classico notch? Aspettiamo un tuo commento!