Come installare WordPress? Se vi state accingendo a realizzare il vostro blog, sito web o addirittura e-commerce, ecco una breve guida (non esaustiva) all’installazione di uno dei gestionali più utilizzati in tutto il mondo.
Come installare WordPress, i requisiti
Il server che ospiterà il nostro sito è compatibile con WordPress se ha:
- PHP 4.3 o successivi
- MySQL 4.1.2 o successivi
- Apache mod_rewrite (questo modulo non è fondamentale per l’installazione ma è essenziale per creare eventualmente una struttura semplificata dei link del nostro sito)
Caratteristiche consigliate del server
- Apache
- Linux
ma vanno bene in generale tutti i server che supportano MySQL e PHP. Attenzione ai fornitori di spazio web gratuito: non sempre WordPress è installabile e se lo è, si può trattare di una versione confezionata apposta per loro (come può accadere su Altervista, ad esempio, che fornisce un proprio pacchetto di installazione WP one-click).
Scarichiamo la versione di WordPress più aggiornata
Possiamo trovare la più recente versione di WordPress in italiano a questo link, oppure in inglese a questa pagina.
Dopo la prima installazione, nella Dashboard troveremo la segnalazione di eventuali aggiornamenti disponibili. L’aggiornamento non è obbligatorio ma è consigliabile, soprattutto se nel changelog vengono indicati interventi che aumentano la sicurezza della nostra piattaforma. L’aggiornamento tuttavia è un momento delicato per un sito che è già online, si consiglia quindi di testarlo prima in locale, per verificare la compatibilità con il nostro tema ed i plugin utilizzati.
Una volta scaricato lo zip, possiamo caricarlo sul nostro spazio web attraverso il file manager fornito online dal provider, o tramite FTP. Nel primo caso è spesso possibile procedere all’upload diretto del file compresso e successivamente alla decompressione con gli appositi strumenti forniti dal pannello di controllo del file manager. Nel caso dell’FTP invece, dovremo scompattare il nostro file zip prima sul pc, e poi importarlo nella cartella public_html o www. Il gestore ci dovrà fornire le credenziali per lo svolgimento di queste operazioni o sarà lui stesso a farlo. In alternativa, alcuni provider forniscono una installazione praticamente istantanea
Il file wp-config.php, come modificarlo
Si tratta di una procedura che può avvenire in automatico durante l’installazione guidata del CMS, ma possiamo anche svolgerla manualmente. In questo modo si comprende meglio cosa si inserisce, dove e perché. Le informazioni che ci servono, sono fornite dal nostro fornitore di web server, o le ricaviamo noi stessi al momento della creazione del database, se ci occupiamo di questa fase personalmente.
Dentro la cartella principale di wordpress, copiamo e incolliamo sul desktop il file wp-config-sample.php, poi apriamolo usando programmi come notepad.exe oppure html++ o simili (normalissimi editor di testo)
Informazione 1: il nome del nostro database
va inserito tra gli apici nella riga analoga alla seguente, al posto di nome_database
define(‘DB_NAME’,’nome_database’); // The name of the database
Informazione 2: username del nostro database
va inserita tra gli apici nella riga analoga alla seguente, al posto di user_database
define(‘DB_USER’,’user_database’); // Your MySQL username
Informazione 3: password del nostro database
va inserita tra gli apici nella riga analoga alla seguente, al posto di psw_database
define(‘DB_PASSWORD’,’psw_database’); // …and password
A questo punto salviamo sul desktop il file wp-config-sample.php e rinominiamolo wp-config.php. Ora il file è pronto per essere caricato sul nostro server, nella stessa cartella che contiene wp-config-sample.php.